Il Sudafrica vince la nomination come migliore paese candidato ad ospitare la Coppa del Mondo di rugby nel 2023

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Roma, 13 novembre 2017. All’annuncio della World Rubgy che il Sudafrica era stato scelto come candidato preferito ad ospitare la Coppa del Mondo nel 2023, ha prontamente risposto il capo esecutivo di SA Rugby, Jurie Roux, impegnandosi ad organizzare un torneo che punti a tre vittorie: una vittoria per il gioco con un’affluenza record di spettatori, una vittoria per i tifosi con un torneo indimenticabile in un’ambientazione da favola e, ancora più importante, una vittoria per i giocatori, al centro di un’attenzione senza precedenti rispetto alle passate edizioni della Coppa del Mondo. 

Naturalmente tutto a condizione che la nomination venga confermata in sede di World Rugby Council a Londra il 15 novembre, quando sarà messa al voto delle varie federazioni la scelta definitiva del paese ospitante. Infatti sono in lizza anche Francia e Irlanda, che si sono imposti come candidati più idonei subito dopo il Sudafrica. 

Il presidente di SA Rugby, Mark Alexander, ha ringraziato il governo sudafricano per il suo fondamentale sostegno, in particolare il contributo del Vice-Presidente Cyril Ramaphosa e del ministro dello sport Thulas Nxesi, alle presentazioni della candidatura a Londra. Di non minore importanza, ha detto Alexander, anche l’apporto di due capitani campioni del mondo, Francois Pienaar e John Smit. 

Secondo Jurie Roux, una Coppa del Mondo 2013 in Sudafrica darebbe un grande impulso non solo al gioco del rubgy, ma anche al paese nel suo insieme. Tra i tanti benefici indicati nelle 827 pagine del libro di presentazione della candidatura, figura un indotto economico valutato in 27 miliardi di rand (1,6 miliardi di euro) con quasi 40 000 nuovi posti di lavoro. Prevista anche la vendita di 3 milioni di biglietti, altro record, che si somma a quello degli spettatori per la finale: poco meno di 90 000.  Inoltre, più a lungo termine, si calcola che un milione di giovani sudafricani potrebbero fare il loro ingresso nel mondo della palla ovale.