Page 11 - Sudafrica_Bib51_Singole
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IL VINO ARCOBALENO, LA DEGUSTAZIONE
x 90 x ❙ AZIENDA SPIER www.spier.co.za
STELLENBOSCH THE CARACAL VINTAGE 2012
Rosso Wo - Cabernet Sauvignon 46%, Merlot 20%, Malbec 20%, Cabernet Un altro pezzo di storia del vino sudafricano, la cantina fu opera di Albertus
Franc 14% - Gr. 14% - € 20
Blend potente, dal colore rubino denso e dagli aromi di mirtilli, spezie, Myburgh, nel 1767, il che probabilmente la rende, a livello architettonico,
salvia e grafite. Rotonda e carnosa la bocca, dai tannini equilibrati benché
copiosi e retrolfatto speziato e fruttato. Molto lunga la persistenza. In tonneau una delle più antiche del Paese. La prima vera svolta produttiva, tuttavia,
francesi e americane per 16 mesi prima dell’imbottigliamento.
è datata 1965, quando Niel Joubert acquista la proprietà e dà il via
all’imbottigliamento che diviene totale nel 1971. Fino a quel momento
infatti la maggior parte del vino andava a ingrossare gli stock delle cooperative
Stellenbosch Farmers Winery e Koöperatieve Wijnbouwers Vereniging. Il
passaggio di proprietà del 1993 sotto il controllo diretto di Dick Enthoven
❙ AZIENDA PONGRÁCZ www.pongracz.co.za sancirà il salto definitivo sotto il profilo qualitativo, grazie al rinnovamento
Una maison che porta il nome di un altro dei padri delle viticoltura sudafricana, dei vigneti, alla ristrutturazione degli edifici storici della tenuta e all’affermarsi
Desiderius Pongrácz. Conte ungherese e cavaliere dell’esercito magiaro, alla di un flusso enoturistico sempre più consistente. Venendo ai vini, la linea
fine della seconda guerra mondiale fu deportato in Siberia, quindi una volta Creative Block è formata da tre etichette figlie di blend in stile Bordeaux
tornato in Ungheria partecipò alle rivolte nazionaliste soffocate dai tank e Rodano di grande personalità, come evidente nel Creative Block 3.
sovietici per poi riparare definitivamente in Sudafrica nel 1958. Qui lavorò Ammicca allo stile Médoc il Coastal Region Creative Block 5 2012 (Cabernet
come ricercatore all’Istituto Nietvoorby, sotto la guida del Professor Piet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc, Malbec, Petit Verdot - 14% - 88/100
Venter. Il suo contributo alla crescita della viticoltura sudafricana fu cruciale - € 20), anche se il territorio sembra vincere nei cenni minerali, nelle note
sia nello studio e nell’inserimento di nuovo materiale genetico per quel che di rovo e di eucalipto che sublimano i toni varietali. Assaggio vellutato,
riguarda le uve, sia da un punto di vista squisitamente didattico, che culminò elegante e piacevole. Il Coastal Region Creative Block 2 2014 (Sauvignon
con la pubblicazione nel 1978 del manuale “Viticoltura Pratica”, testo ancora e Sémillon - 13,5% - 86/100) svela aromi vegetali e fruttati. Sorso molto
oggi utilizzato nella formazione dei giovani enologi sudafricani. Non fresco e sapido.
mancarono poi ingenti contributi nel campo della spumantizzazione che a x 90 x
diversi anni dalla sua morte rappresentano ancora la via maestra per la COASTAL REGION CREATIVE BLOCK 3 2012
realizzazione di questa tipologia nel Paese Arcobaleno. Venendo ai vini, stile Rosso Wo - Shiraz, Mourvèdre, Viognier - Gr. 14,5% - € 20
essenziale ed elegante per i Méthode Cap Classique. Piacevole e fresco il Toni scuri di terra, fumo e grafite avvolgono tostature di cacao, spezie dolci
Western Cape Méthode Cap Classique (Chardonnay 60%, Pinot Nero e piccoli frutti di bosco. La bocca è elegante e potente al contempo, percorsa
40% - 12,5% - 88/100 - € 16,50), perlage sottile che anticipa aromi di da tannini sottili, benché copiosi, e una struttura mai cedevole. Maturazione
limone, pane grigliato, ananas e note minerali. Sapido, tagliente, piacevole, in tonneau di rovere americano e francese per 18 mesi.
non manca di struttura.
z DISTRETTO DI TYGERBERG
x 91 x Il clima fresco, la vicinanza del mare e i suoli silicei fanno di Tygerberg una
WESTERN CAPE MÉTHODE CAP CLASSIQUE DESIDERIUS 2008 delle migliori zone per la produzione di Sauvignon. Siamo a nord di Città del
Spumante Wo - Chardonnay 60%, Pinot Nero 40% - Gr. 12% - € 29 Capo, ai confini con lo Swartland, dove le uve sono allevate nei fondovalle e
Lo stile è quello di Reims, anche se con un filo di struttura in più. Carbonica sulle pendici collinari, sferzate dalle brezze marine della False Bay. Le varietà
sottile e colore paglierino lasciano poi il campo a percezioni di ananas, a bacca rossa, Shiraz e Merlot su tutte, prediligono gli habitat più caldi delle
pesche, limoni, salgemma, biscotti al burro e lievi nuance di formaggio a valli, mentre quelle a bacca bianca danno il meglio su versanti più alti ed esposti.
crosta fiorita. Volume e freschezza in bocca, sapidità elegante e sottile, Circoscrizione vinicola (ward) d’eccezione all’interno del distretto è quella di
retrolfatto coerente e minerale. Seconda fermentazione in bottiglia con 48 Durbanville. I terreni profondi, così come le costanti brezze, le nebbie notturne
mesi di sosta sui lieviti prima della sboccatura.
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x 90 x ❙ AZIENDA SPIER www.spier.co.za
STELLENBOSCH THE CARACAL VINTAGE 2012
Rosso Wo - Cabernet Sauvignon 46%, Merlot 20%, Malbec 20%, Cabernet Un altro pezzo di storia del vino sudafricano, la cantina fu opera di Albertus
Franc 14% - Gr. 14% - € 20
Blend potente, dal colore rubino denso e dagli aromi di mirtilli, spezie, Myburgh, nel 1767, il che probabilmente la rende, a livello architettonico,
salvia e grafite. Rotonda e carnosa la bocca, dai tannini equilibrati benché
copiosi e retrolfatto speziato e fruttato. Molto lunga la persistenza. In tonneau una delle più antiche del Paese. La prima vera svolta produttiva, tuttavia,
francesi e americane per 16 mesi prima dell’imbottigliamento.
è datata 1965, quando Niel Joubert acquista la proprietà e dà il via
all’imbottigliamento che diviene totale nel 1971. Fino a quel momento
infatti la maggior parte del vino andava a ingrossare gli stock delle cooperative
Stellenbosch Farmers Winery e Koöperatieve Wijnbouwers Vereniging. Il
passaggio di proprietà del 1993 sotto il controllo diretto di Dick Enthoven
❙ AZIENDA PONGRÁCZ www.pongracz.co.za sancirà il salto definitivo sotto il profilo qualitativo, grazie al rinnovamento
Una maison che porta il nome di un altro dei padri delle viticoltura sudafricana, dei vigneti, alla ristrutturazione degli edifici storici della tenuta e all’affermarsi
Desiderius Pongrácz. Conte ungherese e cavaliere dell’esercito magiaro, alla di un flusso enoturistico sempre più consistente. Venendo ai vini, la linea
fine della seconda guerra mondiale fu deportato in Siberia, quindi una volta Creative Block è formata da tre etichette figlie di blend in stile Bordeaux
tornato in Ungheria partecipò alle rivolte nazionaliste soffocate dai tank e Rodano di grande personalità, come evidente nel Creative Block 3.
sovietici per poi riparare definitivamente in Sudafrica nel 1958. Qui lavorò Ammicca allo stile Médoc il Coastal Region Creative Block 5 2012 (Cabernet
come ricercatore all’Istituto Nietvoorby, sotto la guida del Professor Piet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc, Malbec, Petit Verdot - 14% - 88/100
Venter. Il suo contributo alla crescita della viticoltura sudafricana fu cruciale - € 20), anche se il territorio sembra vincere nei cenni minerali, nelle note
sia nello studio e nell’inserimento di nuovo materiale genetico per quel che di rovo e di eucalipto che sublimano i toni varietali. Assaggio vellutato,
riguarda le uve, sia da un punto di vista squisitamente didattico, che culminò elegante e piacevole. Il Coastal Region Creative Block 2 2014 (Sauvignon
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oggi utilizzato nella formazione dei giovani enologi sudafricani. Non fresco e sapido.
mancarono poi ingenti contributi nel campo della spumantizzazione che a x 90 x
diversi anni dalla sua morte rappresentano ancora la via maestra per la COASTAL REGION CREATIVE BLOCK 3 2012
realizzazione di questa tipologia nel Paese Arcobaleno. Venendo ai vini, stile Rosso Wo - Shiraz, Mourvèdre, Viognier - Gr. 14,5% - € 20
essenziale ed elegante per i Méthode Cap Classique. Piacevole e fresco il Toni scuri di terra, fumo e grafite avvolgono tostature di cacao, spezie dolci
Western Cape Méthode Cap Classique (Chardonnay 60%, Pinot Nero e piccoli frutti di bosco. La bocca è elegante e potente al contempo, percorsa
40% - 12,5% - 88/100 - € 16,50), perlage sottile che anticipa aromi di da tannini sottili, benché copiosi, e una struttura mai cedevole. Maturazione
limone, pane grigliato, ananas e note minerali. Sapido, tagliente, piacevole, in tonneau di rovere americano e francese per 18 mesi.
non manca di struttura.
z DISTRETTO DI TYGERBERG
x 91 x Il clima fresco, la vicinanza del mare e i suoli silicei fanno di Tygerberg una
WESTERN CAPE MÉTHODE CAP CLASSIQUE DESIDERIUS 2008 delle migliori zone per la produzione di Sauvignon. Siamo a nord di Città del
Spumante Wo - Chardonnay 60%, Pinot Nero 40% - Gr. 12% - € 29 Capo, ai confini con lo Swartland, dove le uve sono allevate nei fondovalle e
Lo stile è quello di Reims, anche se con un filo di struttura in più. Carbonica sulle pendici collinari, sferzate dalle brezze marine della False Bay. Le varietà
sottile e colore paglierino lasciano poi il campo a percezioni di ananas, a bacca rossa, Shiraz e Merlot su tutte, prediligono gli habitat più caldi delle
pesche, limoni, salgemma, biscotti al burro e lievi nuance di formaggio a valli, mentre quelle a bacca bianca danno il meglio su versanti più alti ed esposti.
crosta fiorita. Volume e freschezza in bocca, sapidità elegante e sottile, Circoscrizione vinicola (ward) d’eccezione all’interno del distretto è quella di
retrolfatto coerente e minerale. Seconda fermentazione in bottiglia con 48 Durbanville. I terreni profondi, così come le costanti brezze, le nebbie notturne
mesi di sosta sui lieviti prima della sboccatura.
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