Page 9 - Sudafrica_Bib51_Singole
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IL VINO ARCOBALENO, LA DEGUSTAZIONE
x 88 x ❙ AZIENDA DELHEIM www.delheim.com
SWARTLAND PINOTAGE THE DEN GUILLERMO 2011
Rosso Wo - Pinotage 100% - Gr. 14% - € 20 La cantina si trova nella circoscrizione di Simonsberg-Stellenbosch, ai piedi
Rubino concentrato. Deciso e potente nei toni di pepe e cannella, quindi
tostature, vaniglia e amarene in sciroppo. Molto sapido al palato, vibrante, della montagna che porta il nome del governatore Simon van der Stel, padre
di ottima struttura e dai tannini sottili ma ancora in via di polimerizzazione.
Fermentazione e maturazione di parte del vino in barrique francesi e americane. del vino sudafricano. Fondata nel 1699, Delheim è un vero e proprio pezzo
di storia del vino di Stellenbosch. Ancora oggi nelle mani della famiglia
tedesca Sperling, è simboleggiata dall’ultraottantenne Micheal “Spatz”
Sperling, una sorta di patriarca del nuovo corso aziendale che dagli anni
Cinquanta in poi impresse cambiamenti epocali, in vigna e cantina, rendendola
una delle più famose winery del Paese. Ampia la gamma dei vini, suddivisa
z DISTRETTO DI STELLENBOSCH in diverse linee commerciali.Tra le etichette assaggiate primeggia il Pinotage.
Cuore pulsante del vino sudafricano il distretto è una mescolanza di differenti
tipologie di suoli: granitico nella zona di levante, perfetto per i vini rossi, ricco Sapido e immediato lo Stellenbosch Chenin Blanc 2013 (13,5% - 86/100
di arenaria ad ovest e sulle pendici della Table Mountain, adatto alle varietà a
bacca bianca, di natura alluvionale lungo il fiume Eerste. Un’attitudine - € 20), un bianco fragrante, dall’approccio floreale, poi agrumi e melone
multiforme, incrementata anche da una diversità climatica figlia degli influssi
marini provenienti dalla False Bay, ha reso necessaria un’ulteriore suddivisione bianco. Il sorso è fresco, sapido, snello nel corpo e dal finale agrumato.
del distretto vinicolo in circoscrizioni (Banghoek, Bottelary, Devon Valley,
Jonkershoek Valley, Papegaaiberg, Polkadraai Hills e Simonsberg-Stellenbosch), x 89 x
gli ward, in grado di rendere ancor più evidente la forza dei terroir. Storia, STELLENBOSCH PINOTAGE 2012
cultura del vino, formazione e sperimentazione si concentrano a Stellenbosch Rosso Wo - Pinotage 100% - Gr. 14% - € 23
(significa città del rovere) che ospita anche l’unico corso di laurea in viticoltura Rubino scuro. Intense e articolate note di prugne, arancia sanguinella e
ed enologia del Paese oltre all’Elsenburg Agricultural Training Institute, alta spezie dolci. La bocca è piacevole, elegante, fresca, sapida, di buona trama
scuola di specializzazione agricola e vitivinicola. Dal lato dei vitigni, allo Chenin tannica, sempre gentile, e dai ritorni coerenti. Un anno in barrique.
Blanc è definitivamente caduta la corona di re delle uve, a vantaggio del
Sauvignon e di varietà rosse come Cabernet Sauvignon, Shiraz, Merlot. ❙ AZIENDA FLEUR DU CAP www.bergkelder.co.za
I vini vengono prodotti nella storica sede di Bergkelder, la “cantina in
montagna” fondata nel 1967. L’azienda si trova alla periferia di Stellenbosch,
sulle pendici del Papegaaiberg e dal 1968 ha saputo dare vita, sotto il controllo
del valente Giulio Laszlo, a vini di qualità e territoriali. Simbolo della maison
❙ AZIENDA DALLA CIA www.dallacia.com è il Pinotage Bergkelder Selection, ma il Western Cape Chenin Blanc
Distilleria prima e azienda vinicola poi, è un nome importante per il vino Bergkelder Selection 2014 (13% - 86/100 - € 14) non è da meno. Piacevolezza
sudafricano, perché legato a Giorgio Dalla Cia - laureato alla Scuola Enologica e anima sbarazzina per questo vino tutto fiori e agrumi che in bocca svela
di Conegliano, cuoco, gourmand, collezionista di antiquariato - padre negli sapidità e acidità ben equilibrate da un corpo medio. Lo stile è immediato,
anni Ottanta del Rubicon di Meerlust Estate, vino rosso icona del Paese a tratti molto varietale, come la gran parte delle etichette Fleur du Cap.
nonché anima di questa maison che coniuga nei vini uno stile tutto italiano,
fatto di freschezza e carattere, con le peculiarità di un grande terroir. IlTeano x 88 x
WESTERN CAPE PINOTAGE BERGKELDER SELECTION 2012
è il vino simbolo di tale filosofia, a cui però non si sottraggono un elegante Rosso Wo - Pinotage 100% - Gr. 14% - € 15
Rubino scuro, varietale nei toni di prugne, amarene, cenni fumé, pere e
Stellenbosch Pinot Noir 2013 (13% - 91/100 - € 77) che, sintetizzando, cuoio. Sapido e di medio corpo, fresco e dai tannini appena avvertibili.
Piacevole e coerente il finale. Un anno in barrique americane e francesi.
possiamo definire l’altra parte del cielo rispetto al forte e vigoroso Teano.
Un Pinot Nero quasi da manuale nei toni di frutti di bosco, ciliegie, lievi
spezie dolci, cuoio, pellame nobile e tanta mineralità. La bocca è fresca, dai
tannini setosi, perfetti e dal finale terroso. Ricchezza e godibilità anche nello
Stellenbosch Giorgio 2011 (Cabernet Sauvignon 63%, Merlot 23%, Petit ❙ AZIENDA IDIOM BOTTEGA FAMILY www.bottegafamilywine.co.za
Verdot 14% - 13,5% - 89/100 - € 57). Balsamico e speziato, corredato da Una cantina che parla italiano e una felice storia di immigrati. Alberto
note di ribes, mirtilli e amarene, rivela una bocca sapida e dai tannini possenti, Bottega, milanese di nascita e friulano d’adozione migra nel 1950 a Città
ben centrati in una trama densa e di bella finezza. Ad alto tasso di tipicità del Capo con i genitori e la sorella. Qui incontrerà la sua futura moglie
lo Stellenbosch Cabernet Sauvignon 2013 (14,5% - 88/100 - € 30), in cui Valerie che lo affiancherà nell’azienda vinicola che decidono di acquistare.
uva e terra d’origine si fondono negli aromi ora vegetali-balsamici ora minerali La passione si tramanda poi ai figli e oggi Bottega Family è un’azienda a
che, tuttavia, non celano una profonda anima fruttata. conduzione familiare in senso stretto. La linea Idiom rappresenta i vigneti
Del Capo, situati nei pressi del passo di Sir Lowry da dove si domina la
x 92 x False Bay. Lo stile è goloso, potente ma mai ridondante, con un’ottima
WESTERN CAPE TEANO 2011
Rosso Wo - Cabernet Sauvignon, Merlot, Petit Verdot e Sangiovese - Gr. gestione del legno. Il Rosso Cape Blend è il simbolo della cantina, ma lo
14% - € 75
Rubino, potente nei toni di pepe e liquirizia che avvolgono prugne secche, Stellenbosch Zinfandel 2011 (15,5% - 88/100 - € 39) non scherza. Al naso
mirtilli, salvia, cenni balsamici e tabacco. Bocca appagante, energica, fresca,
possente e dai tannini densi ma ben equilibrati. Retrolfatto coerente e è balsamico con note di liquirizia e frutti di bosco. Teso in bocca, da ritorni
persistente. Maturazione per 24 mesi in tonneau.
decisi di erbe officinali e tannini gentili. Più morbido lo Stellenbosch Rhone
Style Blend 2007 (Shiraz 76%, Mourvèdre 21%, Viognier 3% - 14,5% -
88/100 - € 39), speziato, con toni di bacche di ginepro e pepe. Fruttato,
svela una buona struttura, tannini in equilibrio e una sottile sapidità.
10
x 88 x ❙ AZIENDA DELHEIM www.delheim.com
SWARTLAND PINOTAGE THE DEN GUILLERMO 2011
Rosso Wo - Pinotage 100% - Gr. 14% - € 20 La cantina si trova nella circoscrizione di Simonsberg-Stellenbosch, ai piedi
Rubino concentrato. Deciso e potente nei toni di pepe e cannella, quindi
tostature, vaniglia e amarene in sciroppo. Molto sapido al palato, vibrante, della montagna che porta il nome del governatore Simon van der Stel, padre
di ottima struttura e dai tannini sottili ma ancora in via di polimerizzazione.
Fermentazione e maturazione di parte del vino in barrique francesi e americane. del vino sudafricano. Fondata nel 1699, Delheim è un vero e proprio pezzo
di storia del vino di Stellenbosch. Ancora oggi nelle mani della famiglia
tedesca Sperling, è simboleggiata dall’ultraottantenne Micheal “Spatz”
Sperling, una sorta di patriarca del nuovo corso aziendale che dagli anni
Cinquanta in poi impresse cambiamenti epocali, in vigna e cantina, rendendola
una delle più famose winery del Paese. Ampia la gamma dei vini, suddivisa
z DISTRETTO DI STELLENBOSCH in diverse linee commerciali.Tra le etichette assaggiate primeggia il Pinotage.
Cuore pulsante del vino sudafricano il distretto è una mescolanza di differenti
tipologie di suoli: granitico nella zona di levante, perfetto per i vini rossi, ricco Sapido e immediato lo Stellenbosch Chenin Blanc 2013 (13,5% - 86/100
di arenaria ad ovest e sulle pendici della Table Mountain, adatto alle varietà a
bacca bianca, di natura alluvionale lungo il fiume Eerste. Un’attitudine - € 20), un bianco fragrante, dall’approccio floreale, poi agrumi e melone
multiforme, incrementata anche da una diversità climatica figlia degli influssi
marini provenienti dalla False Bay, ha reso necessaria un’ulteriore suddivisione bianco. Il sorso è fresco, sapido, snello nel corpo e dal finale agrumato.
del distretto vinicolo in circoscrizioni (Banghoek, Bottelary, Devon Valley,
Jonkershoek Valley, Papegaaiberg, Polkadraai Hills e Simonsberg-Stellenbosch), x 89 x
gli ward, in grado di rendere ancor più evidente la forza dei terroir. Storia, STELLENBOSCH PINOTAGE 2012
cultura del vino, formazione e sperimentazione si concentrano a Stellenbosch Rosso Wo - Pinotage 100% - Gr. 14% - € 23
(significa città del rovere) che ospita anche l’unico corso di laurea in viticoltura Rubino scuro. Intense e articolate note di prugne, arancia sanguinella e
ed enologia del Paese oltre all’Elsenburg Agricultural Training Institute, alta spezie dolci. La bocca è piacevole, elegante, fresca, sapida, di buona trama
scuola di specializzazione agricola e vitivinicola. Dal lato dei vitigni, allo Chenin tannica, sempre gentile, e dai ritorni coerenti. Un anno in barrique.
Blanc è definitivamente caduta la corona di re delle uve, a vantaggio del
Sauvignon e di varietà rosse come Cabernet Sauvignon, Shiraz, Merlot. ❙ AZIENDA FLEUR DU CAP www.bergkelder.co.za
I vini vengono prodotti nella storica sede di Bergkelder, la “cantina in
montagna” fondata nel 1967. L’azienda si trova alla periferia di Stellenbosch,
sulle pendici del Papegaaiberg e dal 1968 ha saputo dare vita, sotto il controllo
del valente Giulio Laszlo, a vini di qualità e territoriali. Simbolo della maison
❙ AZIENDA DALLA CIA www.dallacia.com è il Pinotage Bergkelder Selection, ma il Western Cape Chenin Blanc
Distilleria prima e azienda vinicola poi, è un nome importante per il vino Bergkelder Selection 2014 (13% - 86/100 - € 14) non è da meno. Piacevolezza
sudafricano, perché legato a Giorgio Dalla Cia - laureato alla Scuola Enologica e anima sbarazzina per questo vino tutto fiori e agrumi che in bocca svela
di Conegliano, cuoco, gourmand, collezionista di antiquariato - padre negli sapidità e acidità ben equilibrate da un corpo medio. Lo stile è immediato,
anni Ottanta del Rubicon di Meerlust Estate, vino rosso icona del Paese a tratti molto varietale, come la gran parte delle etichette Fleur du Cap.
nonché anima di questa maison che coniuga nei vini uno stile tutto italiano,
fatto di freschezza e carattere, con le peculiarità di un grande terroir. IlTeano x 88 x
WESTERN CAPE PINOTAGE BERGKELDER SELECTION 2012
è il vino simbolo di tale filosofia, a cui però non si sottraggono un elegante Rosso Wo - Pinotage 100% - Gr. 14% - € 15
Rubino scuro, varietale nei toni di prugne, amarene, cenni fumé, pere e
Stellenbosch Pinot Noir 2013 (13% - 91/100 - € 77) che, sintetizzando, cuoio. Sapido e di medio corpo, fresco e dai tannini appena avvertibili.
Piacevole e coerente il finale. Un anno in barrique americane e francesi.
possiamo definire l’altra parte del cielo rispetto al forte e vigoroso Teano.
Un Pinot Nero quasi da manuale nei toni di frutti di bosco, ciliegie, lievi
spezie dolci, cuoio, pellame nobile e tanta mineralità. La bocca è fresca, dai
tannini setosi, perfetti e dal finale terroso. Ricchezza e godibilità anche nello
Stellenbosch Giorgio 2011 (Cabernet Sauvignon 63%, Merlot 23%, Petit ❙ AZIENDA IDIOM BOTTEGA FAMILY www.bottegafamilywine.co.za
Verdot 14% - 13,5% - 89/100 - € 57). Balsamico e speziato, corredato da Una cantina che parla italiano e una felice storia di immigrati. Alberto
note di ribes, mirtilli e amarene, rivela una bocca sapida e dai tannini possenti, Bottega, milanese di nascita e friulano d’adozione migra nel 1950 a Città
ben centrati in una trama densa e di bella finezza. Ad alto tasso di tipicità del Capo con i genitori e la sorella. Qui incontrerà la sua futura moglie
lo Stellenbosch Cabernet Sauvignon 2013 (14,5% - 88/100 - € 30), in cui Valerie che lo affiancherà nell’azienda vinicola che decidono di acquistare.
uva e terra d’origine si fondono negli aromi ora vegetali-balsamici ora minerali La passione si tramanda poi ai figli e oggi Bottega Family è un’azienda a
che, tuttavia, non celano una profonda anima fruttata. conduzione familiare in senso stretto. La linea Idiom rappresenta i vigneti
Del Capo, situati nei pressi del passo di Sir Lowry da dove si domina la
x 92 x False Bay. Lo stile è goloso, potente ma mai ridondante, con un’ottima
WESTERN CAPE TEANO 2011
Rosso Wo - Cabernet Sauvignon, Merlot, Petit Verdot e Sangiovese - Gr. gestione del legno. Il Rosso Cape Blend è il simbolo della cantina, ma lo
14% - € 75
Rubino, potente nei toni di pepe e liquirizia che avvolgono prugne secche, Stellenbosch Zinfandel 2011 (15,5% - 88/100 - € 39) non scherza. Al naso
mirtilli, salvia, cenni balsamici e tabacco. Bocca appagante, energica, fresca,
possente e dai tannini densi ma ben equilibrati. Retrolfatto coerente e è balsamico con note di liquirizia e frutti di bosco. Teso in bocca, da ritorni
persistente. Maturazione per 24 mesi in tonneau.
decisi di erbe officinali e tannini gentili. Più morbido lo Stellenbosch Rhone
Style Blend 2007 (Shiraz 76%, Mourvèdre 21%, Viognier 3% - 14,5% -
88/100 - € 39), speziato, con toni di bacche di ginepro e pepe. Fruttato,
svela una buona struttura, tannini in equilibrio e una sottile sapidità.
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